Infinite possibilità per esseri finiti
il nuovo disco di GIOVANNI TRUPPI
in uscita in primavera
In anteprima live con UNTERWASSER
per sette appuntamenti unici ad aprile
https://www.infinitepossibilita.com/anteprima/
Sette performance uniche in cui musica e teatro d’ombra si incontrano per svelare in anteprima il nuovo disco di un cantautore che da sempre insegue le infinite possibilità del suono, delle parole, dell’Arte.
Infinite possibilità per esseri finiti è il titolo del nuovo album di Giovanni Truppi prodotto da Marco Buccelli e Niccolò Contessa e in uscita in primavera per Virgin Music Las/Universal Music Italia.
Ed è anche il nome dello speciale tour di sette appuntamenti, organizzato da Ponderosa Music & Arts, in cui l’artista presenterà in anteprima al suo pubblico il suo nuovo progetto artistico.
Non un concerto classico, ma un vero viaggio inedito nel nuovo disco che vedrà Giovanni Truppi affiancato dal sodale Marco Buccelli. Un’occasione imperdibile per calarsi nelle trame della storia raccontata nel nuovo disco del cantautore napoletano, in cui le canzoni sono legate indissolubilmente tra loro e si intrecciano con i visual creati ad hoc da Unterwasser, in un sorprendente connubio tra immagine e suono.
INFINITE POSSIBILITÀ PER ESSERI FINITI - ANTEPRIMA
01 Aprile - Mestre (VE) @ Teatro del Parco - DATA ZERO
05 Aprile - Milano @ District 272
06 Aprile - Prato @ Il Garibaldi
13 Aprile – Settimo T.se (TO) @ Teatro Garybaldi
14 Aprile - Bologna @ TPO
15 Aprile - Napoli @ Teatro Acacia
16 Aprile - Roma @ Spazio Rossellini
Prevendite disponibili su https://ponderosa.it/artist/giovanni-truppi/
PREMIO DELLA CRITICA 2022 – UNTERWASSER
MOTIVAZIONE
Costituita nel 2014 da tre talentuose artiste, Valeria Bianchi, Aurora Buzzetti e Giulia De Canio, Unterwasser è una compagnia di teatro di figura che ha saputo sviluppare una sua personale poetica, che si esprime in una varietà di registri, dal teatro d’ombre alla manipolazione di burattini. Evidenti, nei loro spettacoli i segni di un’attenzione all’arte figurativa contemporanea (da Mondrian a Calder, fino ai fumetti di Shultz), unita a un gusto artigianale per la costruzione degli oggetti, spesso minimali, cui sanno infondere tenerezza e poesia. Sottese ai loro spettacoli, per lo più senza parole (ma con un’accurata colonna sonora, fatta anche di rumori o suoni naturali) si colgono istanze etiche, che sembrano trovare nella pura immagine una valenza comunicativa più felice ed efficace rispetto a quella offerta dal linguaggio verbale. La scelta delle tre artiste di rimanere visibili in scena mentre manovrano a mano le fonti di luce e gli oggetti, le cui ombre si sovrappongono e interagiscono drammaturgicamente con i profili dei loro stessi volti e corpi, sembra tradurre in immagine una delle più geniali sintesi verbali mai formulate sulla profonda identità del teatro: il trucco e l’anima.
Napoli, 14 novembre 2022
Il presidente ANCT
Giulio Baffi
Di Redazione dell'Associazione Critici di Teatro / Novembre 14, 2022